L'esposizione si intitola: Egitto. Splendore Millenario. In occasione di tale iniziativa, fra l'altro. saranno visibili moltissimi oggetti provenienti dal Museo Nazionale di Antichità di Leiden in Olanda (uno dei più qualificati musei in Europa per il settore egizio).
Fra l'altro saranno visibili interessanti opere d'arte: la Stele di Aku, le statue di Maya e Meryt dell'epoca di Tutankhamon, alcuni rilievi trovati nella tomba di Horemheb, ecc.
Per quanto riguarda la scultura rinviamo comunque alla specifica pagina in sito collegato: " Statue e bassorilievi egizi a Bologna".
Qui invece documentiamo con alcune illustrazioni i pettorali che venivano usati nell'antico Egitto. Tali decorazioni unitamente ad altre (collane, cordoni di vario tipo ecc.) avevano spesso significati simbolici e facilmente rappresentavano l'elevato status dei personaggi che li indossavano. L'oreficeria egizia aveva spesso caratteristiche elevate. Molta documentazione è ovviamente conosciuta grazie agli scavi nelle tombe. Di seguito due foto relative a pettorale classificabile fra la documentazione della XVIII dinastia, regno di Thutmosi III. Sono stati trovati nella tomba del generale Djehuty.
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Parte di pettorale con cartiglio. Rijksmuseum van Ouheden, Leiden
Foto © a cura ufficio stampa degli organizzatori e di Arthemisia Group
Elemento di pettorale a fiore di loto blu. Rijksmuseum van Ouheden, Leiden
Foto © a cura ufficio stampa degli organizzatori e di Arthemisia Group
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Il museo civico archeologico di Bologna ha comunque interessanti collezioni.
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Il museo civico archeologico di Bologna ha comunque interessanti collezioni.
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