Il celebre Vittorio nacque ad Asti nel gennaio 1749, figlio del Conte Antonio Amedeo Alfieri di Cortemilia. Egli trascorse i primi anni della sua vita nel palazzo di famiglia. Successivamente seguì la madre (Monica Maillard de Tournon) in una nuova abitazione in quanto questa rimase vedova e si sposò con un altro esponente della famiglia Alfieri.
ingresso palazzo Alfieri ad Asti
ora sede della fondazione e di un piccolo museo
ora sede della fondazione e di un piccolo museo
Un secolo dopo nel 1849, in memoria della nascita del drammaturgo/poeta, nei pressi del luogo natale fu piantato un platano che è ancora ben visibile ai turisti. Nonostante fosse morto da qualche decennio, commemorare un personaggio come Vittorio all'epoca non era ancora facilissimo.
foto della zona un pò a festa-foto Arm.P.
Il palazzo (ora destinato a centro studi) ed il platano sono in Corso Alfieri, in un punto non distante dal duomo astigiano.
l'albero-foto Arm.P.
targa commemorativa-foto Arm.P.
in una piazza poco distante c'è anche il monumento ad Alfieri realizzato
nel 1862 dallo scultore Giuseppe Dini
in una piazza poco distante c'è anche il monumento ad Alfieri realizzato
nel 1862 dallo scultore Giuseppe Dini
Alfieri morì a Firenze nell'ottobre 1803 ed è sepolto in Santa Croce
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Sul sito internet della Fondazione citata è possibile visionare on line alcune documenti d'archivio relativi all'artista piemontese.
copia del celebre scritto satirico "Il Misogallo"
Le prime edizioni furono stampate a Londra .
Misogallo infatti significa "colui che odia i francesi"
Misogallo infatti significa "colui che odia i francesi"
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