Il palazzo fu inaugurato nel 1501 e successivamente vi furono ampliamenti e decorazioni. Tuttavia alcune parti sono più antiche in quanto nel cinquecento furono inglobati edifici già esistenti da tempo.
esterni di palazzo Bo-foto studio Esseci
la cattedra di Galileo Galilei-foto studio Esseci
L'itinerario di visita comprende principalmente i seguenti ambienti: cortile antico, teatro anatomico, la cattedra di Galileo, la sala dei Quaranta, l'Aula Magna, la sala detta "basilica", l'archivio antico, la galleria del Rettorato, alcune stanze del circolo dei professori (e fra queste, gli ambienti che erano riservati alla lettura, ai pranzi ed anche al relax vicino al caminetto).
l'Aula Magna-foto studio Esseci
la c.d Scala del Sapere-foto studio Esseci
uno degli storici cortili dell'Università di Padova
Ovviamente il ruolo dell'ateneo (fondato nel 1222) fu particolarmente rilevante e sereno nel periodo in cui Padova fece parte della Repubblica di Venezia. Ovvero dal 1405 al 1797, escluso un periodo abbastanza burrascoso collegato alla c.d. "Guerra della Lega di Cambrai ".
Nel simbolo dell'Università sono raffigurati il Cristo risorto e santa Caterina d'Alessandria, ovvero i patroni delle due distinte "universitates", che qui esistevano nel Medioevo . Il motto è invece " Universa Universis Patavina Libertas".
francobollo del 1997 dedicato all'Ateneo di Padova
L'università padovana ha alcuni musei specialistici che documentano anche l'elevato livello delle esperienze scientifiche.
°°°°
Nessun commento:
Posta un commento